Prende forma la ristrutturazione dell’immobile nella città di Kiev, di proprietà della locale Diocesi, destinato ad ospitare profughi e reduci di guerra, da inserire in percorsi di recupero clinico e/o psicologico.
Le opere murarie sono iniziate lo scorso anno e Fondazione Moreni si è subito attivata, in accordo con il Vescovo di Kiev, per contribuire ai costi; continueremo a sostenere economicamente la ristrutturazione anche nel 2024, in modo da rendere l’immobile fruibile al più presto per gli scopi individuati. Nella foto, lo stato attuale esteriore, restano da completare solo opere interne.
Cremona, 13 marzo 2024